Oscar Piastri entra ufficialmente nell’élite della Formula 1. Il pilota australiano della McLaren ha conquistato la sua prima vittoria in carriera nella massima serie automobilistica, al termine di un Gran Premio del Bahrain segnato da grande intensità, strategie al limite e un discusso scambio di posizioni con il compagno di squadra Lando Norris.
Una partenza perfetta
La chiave del successo di Piastri è stata una partenza fulminante. Scattato dalla seconda fila, l’australiano ha approfittato di uno spunto poco brillante di Norris dalla pole per prendere il comando già alla prima staccata. Da lì, Piastri ha costruito il proprio vantaggio giro dopo giro, mantenendo la leadership fino al primo pit-stop.
La strategia McLaren: undercut e restituzione
Nel corso del primo stint, la McLaren ha richiamato Norris ai box per proteggersi da un undercut di Hamilton. La mossa ha funzionato, ma ha anche consentito al britannico di avvicinarsi a Piastri. Dopo il secondo cambio gomme, la situazione si è ripetuta: Norris, fermatosi per primo, ha guadagnato la posizione su Piastri grazie all’undercut.
Tuttavia, dal muretto è arrivato l’ordine di restituire la posizione al compagno, ritenendo che il vantaggio fosse stato ottenuto in maniera “non diretta”. Lo scambio è avvenuto soltanto nelle ultime tornate, dopo lunghe conversazioni via radio e un certo malumore da parte di Norris, che nel frattempo aveva anche tentato l’allungo.
Una McLaren da sogno
La MCL38 ha confermato tutto il suo potenziale su uno dei tracciati più tecnici del calendario. Con una doppietta storica, McLaren dimostra di essere pienamente competitiva nella lotta al vertice contro Red Bull e Ferrari. Piastri, alla sua seconda stagione in F1, si candida ora come una delle sorprese del campionato.