I Golden State Warriors si presentano al Toyota Center con la prima occasione per chiudere la serie. Dopo il 3-1 conquistato con fatica in Gara 4, stanotte in Texas possono staccare il pass per le semifinali. Coach Steve Kerr ha ritrovato ritmo e convinzione nel momento giusto, con Jimmy Butler leader silenzioso e un Podziemski in piena fiducia.
In Gara 4, il rookie ha piazzato 26 punti e si è guadagnato minuti e responsabilità. Butler ha fatto il resto: esperienza, gestione e giocate pesanti nei momenti chiave. I Warriors vogliono evitare una trasferta scomoda per Gara 6, e stanotte punteranno tutto su partenza forte, palla che gira e difesa aggressiva.
Houston si affida a Şengün
I Rockets sono con l’acqua alla gola ma non mollano. Alperen Şengün è la certezza: fisico, visione e letture da veterano. Finora è stato il migliore dei suoi, ma per allungare la serie serve una scossa anche da chi è rimasto sotto tono, a cominciare da Jalen Green.
Ime Udoka ha chiesto più intensità difensiva e meno palle perse, vero tallone d’Achille nelle ultime gare. Possibile anche qualche aggiustamento nel quintetto per dare più peso sotto canestro e creare problemi ai lunghi di Golden State.
