San Siro, notte di gloria
L’Inter scrive un’altra pagina epica della sua storia europea: dopo il 2-1 ottenuto in Germania, pareggia 2-2 a San Siro contro il Bayern Monaco e vola in semifinale di Champions League. Uno stadio gremito da oltre 75.000 tifosi spinge la squadra in ogni minuto, con un’atmosfera da brividi che si trasforma in festa al triplice fischio.
Kane gela il Meazza, poi la reazione
Il primo squillo è dei bavaresi con Harry Kane, che al 23’ raccoglie un filtrante di Sané e batte Onana con un destro preciso. Il gol mette pressione all’Inter, ma la squadra di Inzaghi reagisce da grande. Al 31’, Lautaro Martínez pareggia con una zampata in area e pochi minuti dopo, al 34’, un cross teso di Dimarco viene deviato nella propria porta da Pavard. San Siro esplode: l’Inter torna in vantaggio complessivo.
Sofferenza e cuore nel finale
Nella ripresa, Eric Dier pareggia di testa al 67’ sfruttando un corner battuto sul primo palo. Il Bayern, spinto dal risultato, assedia l’area nerazzurra con continui traversoni e azioni palla a terra. Onana è decisivo su Musiala, mentre la difesa guidata da Bastoni e Acerbi tiene botta fino alla fine. San Siro trattiene il fiato nei minuti di recupero, poi esplode in una festa incontenibile.
Una squadra compatta, una tifoseria in delirio
La prestazione dell’Inter è da squadra completa: dalla sicurezza di Onana, alla solidità difensiva, fino alla freddezza di Lautaro. Il tifo nerazzurro ha fatto la differenza, spingendo la squadra nei momenti più difficili. Ora l’obiettivo è tornare a giocarsi una finale di Champions. L’Europa applaude l’Inter: compatta, matura, affamata.
