Tutto in 90 minuti (o più)
Si riparte dal 3-3 dell’andata. Una gara spettacolare al Camp Nou ha lasciato tutto aperto. Ora l’Inter si gioca l’accesso alla finale davanti a un San Siro infuocato. La qualificazione è in bilico e non c’è margine d’errore: chi vince vola a Wembley.
Inzaghi sceglie la continuità
Simone Inzaghi punta sul blocco che ha portato l’Inter fin qui. Sommer tra i pali, difesa a tre con Bastoni, Acerbi e Pavard. In mezzo il solito trio Barella–Çalhanoğlu–Mkhitaryan, esterni Dumfries e Dimarco, davanti Lautaro e Thuram. “Servirà una partita perfetta”, ha detto Inzaghi. Il margine di rischio è minimo.
Flick: “Voglio entusiasmo”
Il Barcellona di Hansi Flick arriva con fiducia e talento. Lewandowski sarà il terminale offensivo, supportato da Raphinha e Yamal. Pedri e De Jong in mezzo al campo per cercare il controllo del gioco. “Voglio che i miei si divertano”, ha detto l’allenatore tedesco, consapevole della difficoltà del campo.
San Siro pieno, clima da battaglia
Stadio esaurito, atmosfera da big night. L’Inter si affida alla spinta del pubblico per mettere pressione al Barça. Il valore tecnico è altissimo, ma conteranno anche i dettagli: concentrazione, ritmo e freddezza sotto porta. Chi sbaglia paga, chi tiene i nervi saldi può volare in finale.