I Golden State Warriors si portano sul 3-1 nella serie contro gli Houston Rockets grazie a una vittoria sofferta ma fondamentale in Gara 4: 109-106 il finale. Una partita tiratissima, risolta solo nei secondi finali.
Golden State parte forte, tocca anche il +15 nel primo tempo, ma nella ripresa Houston torna sotto e mette paura agli uomini di Steve Kerr. Alperen Sengün è una sentenza sotto canestro (31 punti e 10 rimbalzi), mentre Jalen Green accende il backcourt con 24 punti. I Rockets giocano senza paura, spinti dal pubblico del Chase Center, e restano in partita fino all’ultimo possesso.
I Warriors però dimostrano di avere più esperienza nei momenti che contano. Brandin Podziemski è il vero eroe di serata: 26 punti con 6 triple pesantissime, sempre presente nei momenti decisivi. Jimmy Butler, al rientro dopo l’infortunio, firma 27 punti e si carica la squadra sulle spalle nell’ultimo quarto.
Houston ha anche la palla del pareggio nei secondi finali, ma Green sbaglia la tripla del possibile overtime. Golden State respira e si prende una vittoria pesantissima che vale il primo match point della serie.
Numeri chiave: i Warriors tirano col 41% da tre, limitano le palle perse (solo 9) e mandano cinque giocatori in doppia cifra. I Rockets rispondono a rimbalzo (51-43) ma pagano le 16 palle perse, soprattutto nei momenti caldi.
Ora la serie si sposta a Houston per Gara 5. Golden State avrà l’occasione di chiudere i conti e volare alle semifinali di Conference.