Prove libere da sogno per Norris e Piastri. Red Bull regge, Ferrari si aggrappa a Leclerc. Hamilton fatica ancora. Sabato da brividi in vista delle qualifiche.
Nel cuore della notte saudita, illuminato da migliaia di fari artificiali e da un entusiasmo sempre più acceso, la Formula 1 accende i motori sul tracciato ad alta velocità di Jeddah. Le prove libere del GP dell’Arabia Saudita 2025 hanno mandato segnali chiari: McLaren non è più una sorpresa, è una certezza.
Norris e Piastri, padroni della scena
Lando Norris è stato il più veloce nella seconda sessione di libere, fermando il cronometro su un 1:28.267 perfetto. Alle sue spalle, a meno di due decimi, il compagno di squadra Oscar Piastri. Un dominio tecnico e mentale, con la monoposto inglese che sembra incollata all’asfalto come nessun’altra.
Il lavoro svolto in inverno ha dato i suoi frutti: la McLaren è bilanciata, potente e soprattutto stabile in curva, qualità preziosissima a Jeddah. La scuderia di Woking guida anche la classifica costruttori e si presenta alle qualifiche con il ruolo di favorita assoluta.
Red Bull c’è, ma deve inseguire
Max Verstappen non molla. Il tre volte campione del mondo ha chiuso terzo, a circa tre decimi da Norris, cercando di spremere il massimo da una Red Bull ancora non perfetta. Il feeling con la monoposto c’è, ma manca il guizzo per stare davanti. In casa Red Bull c’è fiducia, ma anche consapevolezza che il tempo stringe.
Ferrari, luci e ombre
Charles Leclerc chiude al quarto posto, dimostrando una buona solidità e un passo gara incoraggiante. Ma il distacco dalle McLaren è visibile. Più indietro Lewis Hamilton, ancora in fase di rodaggio con la sua nuova avventura in rosso: solo tredicesimo per il sette volte iridato, che sta ancora cercando il giusto assetto e confidenza col pacchetto Ferrari.
Carlos Sainz, invece, sorprende tutti con una prestazione brillante alla guida della Williams: quinto tempo assoluto e tanta voglia di dimostrare che è ancora un protagonista della categoria, anche in un team in ricostruzione.
Oggi le qualifiche:
Il programma del sabato promette scintille. Alle 19:00 (ora italiana) via alle qualifiche ufficiali, precedute dalle FP3 alle 15:30. In palio non solo la pole, ma anche la conferma – o la smentita – dei valori emersi finora.
Con McLaren in stato di grazia, Red Bull che non vuole arrendersi e Ferrari alla ricerca della scintilla, il GP dell’Arabia Saudita si candida a diventare uno snodo fondamentale per questo avvincente inizio di stagione.
